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 CONTATTI 

FIORIVANO LE VIOLE

MANIFESTO

Siamo una cellula di resistenza creativa contro il degrado

culturale e civile che attanaglia le nostre strade, i nostri luoghi, il nostro sentire.

Crediamo nell’unione quale possibilità di una rinascita,

quale istanza creativa e necessaria all’essere

 

Crediamo nella bellezza dell’arte

Nella sinuosità delle forme

Nella profondità della musica

Nella gentilezza delle piante

Nell’amore tra gli uomini

 

Fondiamo insieme questa associazione quale baluardo contro la deriva individualistica ed economica della modernità che ha ceduto lo spirito al danaro e l’emozione al potere

Crediamo al momento conviviale quale occasione di uno scambio creativo, ricreativo, ispirato

Sentiamo lo spirito quale forza magnetica che permea il creatoquale energia diffusa in grado di creare intime relazioni tra gli animi

 

Vogliamo creare una rete operativa che si opponga alla depressione e alla solitudine della tecnica attraverso la creazione di uno spazio comune, laboratorio di scambio continuo e sincero

Ci interessa il cuore, l’intelletto, l’inconscio…

 

con emozione

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

ALCHEMIKA

Fiorivano le Viole presenta Alchemika, festival di teatro di strada e cirque nouveau.

 

Dopo quasi due anni di attività l’associazione sancisce il successo del suo operato con un evento in “grande stile” che non è solo festeggiamenti ma anche alchimia e fusione di artisti provenienti da tutta Italia e l’ormai nutrito gruppo di creativi che orbitano intorno all’associazione.

Gli appuntamenti sono il 9 maggio per un’anteprima dedicata al teatro e alla memoria storica del quartiere, il 10 e 11 maggio per un alternarsi di spettacoli di teatro di strada, danza, musica, circo ed espressioni di resistenza creativa.

Perugia, 7 maggio 2014.

 

Quel progetto di riqualifica attivato da Fioriovano le Viole che vede l’arte, lo scambio, e la cultura come elemento centrale di rinascita, trova compimento in due giornate in cui le strade del quartiere diventano il grande palcoscenico di una rappresentazione onirica e magica dell’arte e della convivialità.

Il Cirque Nouveau o circo contemporaneo, rappresenta l’evoluzione artistica, morale e culturale di un genere, quello del circo appunto. In Alchemika questo concetto viene inteso quale rappresentazione simbolica di un percorso che il quartiere ha in parte compiuto e che è ancora in via di evoluzione; una rinascita, una evoluzione che porti un concreto miglioramento nella qualità della vita di chi abita e frequenta questi luoghi, che trasformi il quotidiano “circo” della vita in un meraviglioso “Cirque Nouveau” .

 

18 mesi di lavoro, circa 10 botteghe artistiche operative, più di 6 attività commerciali che sono in fase di apertura, quasi 500 associati, un nucleo di centinai di persone che hanno ritrovato uno spirito attivo di socialità e condivisione, questi i numeri raggiunti da Fiorivano le Viole che felice dei risultati ottenuti, punta dritta verso la totale rinascita.

Questo percorso vede nell’evento del 10 e 11 maggio il momento di tirare le somme, festeggiare i risultati ottenuto e attivare uno “scambio” che esce dal quartiere per condividere successi e progetti con realtà esterne, locali e non.

 

Ecco allora che ad Alchemika partecipano quasi 20 compagnie e oltre 10 musicisti e performer provenienti da tutta Italia che abbracciano l’associazione e i suoi intenti. Debuttano inoltre per l’occasione i progetti attivati da mesi in collaborazione con le associazioni Arragas e A.Ge Montessori: nel primo caso uno spettacolo teatrale itinerante intitolato “Il tempo delle Viole”, nel secondo “Sogno di una notte di mezza estate”, spettacolo di circo teatro interpretato dai bambini della scuola elementare Montessori di Perugia.

 

Sono iniziati a dicembre i laboratori teatrali a cura di Giampiero Frondini che hanno coinvolto giovani di tutte le nazionalità, insieme, per dar vita ad uno spettacolo che si svolgerà lungo le vie del quartiere alla scoperta di una identità passata, ancora viva nelle mura e negli edifici del quartiere nonché nelle menti dei più adulti che hanno svolto un importante ruolo di archivio storico. Lo spettacolo va in scena come anteprima del festival, la sera del 9 maggio.

 

Appuntamento ore 20.30 presso Cinema Méliès (v. della viola-1) per iniziare un viaggio “alla ricerca della memoria tra l’illusione e la realtà”. Ambizioso è anche il progetto portato avanti dai bambini della Scuola Elementare Montessori che hanno scelto Shakespeare come autore della loro “piéce”. “Sogno di una notte di mezza estate” diventa l’incontro magico tra fate, folletti e sentimenti in una notte di emozioni dove la recitazione di mescola con performance circensi e coreografie di danza.

 

Da gennaio ad oggi, Carole Magnini e Piccolo Nuovo Teatro hanno lavorato con i bambini durante appuntamenti a settimanali all’interno delle scuole e finalmente l’11 maggio, alle ore 16.30 circa (p.zza san giovanni dal fosso), potremo gustare il risultato di questo eclettico percorso. A completare la lunga lista di appuntamenti che compongono il programma di Alchemika: nei giorni 10 e 11 maggio, a partire dalle ore 11.00 mercatini, laboratori aperti per grandi e piccini, giochi in strada, e poi dalle ore 16.00 fino alla mezzanotte concerti e spettacoli di compagnie di arti di strada nei vari punti spettacoli individuati tra via Cartolari e via del Roscetto per un susseguirsi di emozioni che travolgeranno tutti i partecipanti. 

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